Peccio                                                     

I pecci si distinguono dagli abeti (in senso stretto) per le pigne pendule (gli Abies hanno le pigne erette). Come per gli abeti, le foglie (aghi) sono inserite singolarmente sui rametti e non riunite i mazzetti, come nei generi pinilaricecedri. Ogni singola foglia è attaccata al rametto da una struttura a forma di tappo chiamata "pulvino". Gli aghi cadono quando hanno raggiunto 4-10 anni di età, lasciando i rametti ruvidi con i pulvini rimasti: questo permette di riconoscerli dagli altri generi dove i rametti senza foglie rimangono pressoché lisci. La sola specie spontanea in Italia è il peccio comune (Piceaabies), detto anche "abete rosso".I pecci (Picea) sono un genere di circa 35 specie di conifere sempreverdi (Pinophyta) della famiglia Pinaceae, che possono essere trovati nelle regioni temperate e boreali dell'emisfero settentrionale. Sono grandi alberi, alti da 20 m fino a oltre 90 m (Picea sitchensis) e si distinguono facilmente per i loro rami tutti circondati da foglie aghiformi e il portamento conico-piramidale

I pecci sono alberi ornamentali, ammirati per il loro portamento simmetrico e il fogliame sempreverde. Per la stessa ragione alcune specie (Picea abies e Picea omorika tra tutte) sono largamente usati come alberi di Natale. Il loro legno ha molti usi, dall'edilizia alla liuteria; è anche una delle principali fonti per la produzione di carta. La resina era usata in passato per la produzione di pece, prima dell'avvento della petrolchimica. Si pensa infatti che il nome picea possa derivare dal latino pix, "pece" appunto. Gli abitanti dell'America settentrionale usavano un tempo le radici sottili di alcune specie per intrecciare canestri e legare insieme pezzi di tronchi di betulla per costruire canoe.

Sulla base della forma degli aghi, delle squame e delle linee stomatifere si distinguono 3 sezioni:

aghi romboidali con stomi su 4 facce, coni a scaglie sottili con squame molto appressate fino alla maturazione. Ne fanno parte:

  • EUPICEA
    aghi romboidali con stomi su 4 facce, coni a scaglie sottili con squame molto appressate fino alla maturazione. Ne fanno parte:
    • Picea abies
    • Picea obovata (Russia settentrionale)
    • Picea orientalis (Caucaso)
    • Picea pungens (Arizona)
  • OMORIKA
    aghi più o meno appiattiti con 2 linee stomatiche sulla faccia esterna al rametto. Coni con scaglie rigide larghe e rigide. Ne fanno parte:
    • Picea breweriana (California – Oregon)
    • Picea omorika (Serbia)
  • CASICTA
    aghi quadrangolari appiattiti, stomi su pagina superiore e inferiore, coni con scaglie sottili con margine sinuoso. Ne fanno parte:
    • Picea engelmanni (America Nord – Ovest)
    • Picea sitchensis (America Nord ovest)